Trenino Rosso Del Bernina

Trenino Rosso Del Bernina

Sabato 8 Dicembre 2018

Partenza dal Turlaccio a Barberino di Mugello ore 6,00
Arrivo a TIRANO e visita della cittadina

Il vostro viaggio incomincia a Tirano, capolinea ferroviario ed unica stazione italiana della tratta della linea del Bernina che dopo un solo chilometro vi condurrà oltreconfine. Tirano “Città Slow” vi invita ad abbracciare, almeno per un giorno, la sua filosofia del viver lento, assaporando gusti, arte, storia di un passato di cui ancora oggi si ha ricordo. Passeggiando tra viuzze e corti, ma soprattutto affidandosi all’espresso più lento d’Europa: il Bernina Express! Al centro della Valtellina e al confine con la Svizzera, Tirano è un centro di grande attrazione turistica che sa incantare con le sue bellezze ed i suoi sapori. Il centro storico è un intreccio di vicoli antichi, piazzette ed archi, palazzi nobiliari di notevole pregio, e storici scorci dell’antica cinta muraria sforzesca voluta da Ludovico il Moro con il Castello di Santa Maria e le Porte Poschiavina, Bormina e Milanese.
Tirano divenne però famosa a livello internazionale nel XVI secolo per la miracolosa apparizione della Madonna (29.09.1504) e per l’edificazione del santuario dedicato alla Beata Vergine, monumento di notevole bellezza che merita una visita durante la vostra vacanza, anche solo per Ammirare uno degli organi più grandi d’Europa, e che scorgete dal treno poco dopo la Partenza guardando sul lato sinistro. Nell’elegante dimora settecentesca (casa del Penitenziere) che si affaccia sulla storica piazza della Madonna, ha sede il Museo Etnografico Tiranese, altra interessante meta della vostra visita .

Di interesse da visitare:

Basilica della Madonna di TiranoMuseo Etnografico Tiranese/Piazza della Basilica •Chiese di Santa Perpetua (XI sec.), San Martino, San Rocco, Sant’Agostino •Centro storico della città con i resti delle mura sforzesche e le porte Bormina, Milanese e Poschiavina •Castello di Santa Maria •Torre Torelli • Palazzi Salis, Marinoni, Pretorio, San Michele, Torelli, Foppoli, Quadrio Curzio, Casa Mazza, Buttafava,Visconti/Venosta, Andres, Merizzi, D’Oro Lambertenghi. •Suggeriamo la visita ad una delle cantine vinicole locali e limitrofe per degustare ed apprezzare il vino eroico di Valtellina.
BRUSIO Sosta successiva: MIRALAGO Da qui si potrà percorrere a piedi la via ciclabile-pedonabile che costeggia il lago e scorre accanto alla ferrovia. Questo tratto di ferrovia rappresenta la vecchia carrozzabile sulla quale si muovevano un tempo le carrozze trainate dai cavalli. Il percorso a piedi è piacevole e si impiega circa una quarantina di minuti per giungere alla successiva fermata di Le Prese. Sosta successiva: POSCHIAVO Consigliata la visita del caratteristico centro storico del capoluogo della Valle, a meno di 10 minuti a piedi dalla stazione, a traffico limitato. • Museo Poschiavino al Palazzo Mengotti • Casa Tomè, • Casa Console, edificio signorile che contiene il museo d’arte fondazione Enrst Conrad • La zona dei “Palazzi” in stile barocco costruiti nella seconda metà del XIX sec • Le sue belle chiese: Parrocchiale di S.Vittore (cattolica) e l’ex S.Ignazio (evangelica nella zona dei “Palazzi” la bella chiesa di S.Maria (cattolica) • Mercatino tipico di Natale in inverno in piazza, normalmente dalle ore 11 alle ore 18 circa, con prodotti dell’artigianato locale, e manifestazioni correlate.
Sosta successiva: ALP GRUEM Il tratto tra Poschiavo e Alp Grüm è l’inizio della parte più bella del trenino del Bernina, almeno per me. In inverno infatti ci si apre davanti il meraviglioso paesaggio innevato della montagna, più si sale e più si incontrano solo abeti e neve. A questo punto del viaggio sarà impossibile restare seduti. Finestrini abbassati, aria fresca e fotografie. La stazione di Alp Grüm si trova a 2091 metri di altitudine ed è una tappa consigliatissima dal punto di vista fotografico grazie a un incantevole panorama sul ghiacciaio Vad da Palü e sui relativi laghi. Non ci sono strade che arrivano fino a qui sopra e ciò significa che non sentirai il rumore delle auto o delle motociclette. Dalla banchina partono una serie di sentieri, consigliati nel periodo primaverile-estivo, diretti al ghiacciaio, al lago Palü e a Ospizio Bernina (la successiva fermata), più altri brevi e semplici che possono essere percorsi anche con la neve. Oltre alla stazione c’è anche un ristorante, nel classico stile alpino, pronto a riscaldarti con piatti della tradizione montanara Prima di ripartire l’occhio attento si sofferma sulla scritta giapponese collocata all’angolo dell’edificio della stazione che fa anche da “ristorante panoramico” Ideogrammi di una terra lontana, ma anche tanto vicina. Svizzera/Giappone. Linea ferroviaria Tirano/St Moriz – ferrovia Hakone /Tozan. Il ricordo di un gemellaggio tra due mondi iniziato negli anni venti con un viaggio in avanscoperta di attenti giapponesi e ufficializzato nel 1877.

Sosta cena e pernottamento: OSPIZIO BERNINA Da Alp Gruem il viaggio continua la sua arrampicata fino al punto più alto della linea del Bernina, 2253 mslm, l’Ospizio Bernina. Superata la diga di Scala ecco davanti ai finestrini apparire il famoso Lago Bianco, una diga ad alta quota che riposa ai piedi del ghiacciaio Piz Cambrena da cui riceve acqua pura e chiara che gli dona un colore unico, da contrapporre al Lago Nero di origine naturale da qui poco distante. Tra i due laghi la stazione Ospizio Bernina, leggermente più bassa del Passo stradale (2330m), ci ricorda attraverso alcune fotografie d’epoca, la storia degli albori di questa linea.

Domenica 9 Dicembre 2018

Partenza ore 9,15 DIAVOLEZZA – Impianto Diavolezza (CHIUSO FINO AL 19 DICEMBRE) Chi scende al “Diavolezza” non è solo un amante dello sci e dello snowboard, ma anche un curioso scopritore delle passeggiate da trekking più belle. La funivia che fa da sfondo alla fermata è aperta tutto l’anno. D’inverno per gli sciatori, d’estate per gli amanti dal trekking…e per i più pigri nessun problema! Dopo la piacevole risalita di circa 800 mt di dislivello con la funivia ci si gode un panorama mozzafiato sulla catena del Bernina o magari dalla vasca idromassaggio esterna posta a circa 3000 mt di altezza: la più alta d’Europa.

Sosta successiva: MORTERATSCH Dopo alcuni minuti di tragitto ecco che il treno inizia una lieve discesa , a questo punto preparate la macchina fotografica e guardate sul lato sinistro, dopo la curva non a caso chiamata di “Montebello”, apparirà davanti a voi il panorama della catena del Piz Bernina con la lingua del ghiacciaio ben visibile, vostra Prossima sosta! La lingua del ghiacciaio Bernina che sino agli albori della ferrovia lambiva la stazione ed ora guarda da lontano i viaggiatori che vi giungono col treno. La leggenda narra che su questo ghiacciaio si è consumata una storia d’amore alla Romeo e Giulietta. Una giovane fanciulla di nome Teresa, tanto bella da essere chiamata “la rosa della montagna”, aveva fatto innamorare Eratsch. Ma il loro amore era ostacolato dalle famiglie, in contrasto per questioni sul possesso di alcuni terreni, e dal destino che porta il ragazzo a combattere lontano dalla sua amata e dalla sua terra. Teresa, disperata per la lontananza, cadde in depressione e morì dal dolore. Una volta tornato Eratsch, venuto a conoscenza della triste notizia, fuggì sulle montagne per raggiungere la roccia Isla Persa e gettarsi nel vuoto. Da qui in poi, la terra cominciò a coprirsi di uno strato di ghiaccio proprio fino al punto da cui si gettò il giovane. In effetti il ghiacciaio porta con sè una sorta di malinconia, ma giunti, dopo una passeggiata di circa mezz’ora, a toccar con mano il ghiaccio certamente un senso di pace e tranquillità vi avvolgerà in modo impagabile.

Sosta successiva: PONTRESINA Pontresina è una bellissima fermata del Trenino del Bernina, questo comune di 1882 abitanti si trova in Val Engadina nel Canton Grigioni, precisamente sulla sponda destra del fiume Inn all’inizio della Val Bernina. Si trova a 50 km dalla partenza del Trenino Rosso (Tirano) e a 7 km dall’arrivo (St. Moritz). Pontresina è la migliore località di villeggiatura egandinese, situata a 1820 m sul livello del mare. Questa bellissima località è circiondata da bellissime foreste di pini e larici, e comprende gran parte delle cime più alte del Canton Grigioni: Il Pizzo Bernina (4049 m) con il ghiacciaio di Pers, il Piz Zupò (3996 m), il Piz Argient (3945 m) e il Piz Palü (3905 m). Pontresina è servita dalla Ferrovia Retica. Ecco qui sotto un elenco delle attrazioni, musei e chiese da visitare a Pontresina durante il vostro soggiorno.

  • Chiesa di Santa Maria
  • Chiesa di San Niculò
  • La stazione ferroviaria di Pontresina
  • Museo Alpino nell’antica Chiesa Delnon, dedicato allo sviluppo dell’alpinismo estivo e invernale, alla caccia, alla selvaggina e all’ambiente.
  • Lo Schlosshotel

Sosta finale: SAINT MORITZ Città dal “clima champagne” St. Moritz accoglie i visitatori con il sole e il vento frizzante proveniente da Maloja. Si dice ci siano all’anno ben 322 giorni di sole che, per questo, è diventato il logo ufficiale del comprensorio turistico “Engadin / St. Moritz” che registra il più alto numero di alberghi di lusso dell’intera Svizzera. Arrivati in stazione due opzioni interessanti si affacciano ai turisti: la visita di St.Moritz Dorf, il centro per chi ama cultura e shopping, o la passeggiata a St.Moritz Bad lungo il lago omonimo per chi preferisce un tuffo nella natura.

COSTO TOTALE € 180,00
LA QUOTA COMPRENDE:

  • PULLMAN DUE GIORNI
  • COSTO BIGLIETTO TRENINO ROSSO
  • MEZZA PENSIONE PRESSO OSPIZIO BERNINA

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