GEB

Regolamento

REGOLAMENTO GITE G.E.B. Gruppo Escursionisti Barberinesi

“Andare in montagna è un rischio che ognuno si assume volontariamente”

Articolo 1 – Scopo
Lo spirito che negli anni ha sempre tenuto unito il gruppo ed ha consentito la sua crescita fino ad oggi è una forte volontà di stare insieme e divertirsi insieme, di collaborare strettamente per la realizzazione dei programmi, di scoprire insieme la natura, prenderne contatto e rispettarla; e non ultimo accrescere il proprio livello culturale e storico.
Articolo 2 – Partecipazione
a)-La partecipazione alle gite è aperta ai soli soci con tessera valida FIE (Federazione Italiana Escursionisti).
b)-I minorenni potranno partecipare alle gite solo se ritenuti idonei dal Consiglio e solo se accompagnati da persona responsabile autorizzata.
Articolo 3 – Obblighi dei partecipanti
a)-Essere fisicamente preparati e con abbigliamento e attrezzature adeguati alle esigenze delle gite;
b)-osservare un contegno disciplinato nei confronti del direttore di gita e degli altri partecipanti;
c)-attenersi esclusivamente alle disposizioni impartite dai direttori di gita;
d)-seguire gli itinerari prestabiliti non allontanandosi dal gruppo, salvo autorizzazione dei direttori di gita;
e)-ogni partecipante, per la buona riuscita della gita, è tenuto a collaborare con il direttore; deve inoltre essere solidale con le sue decisioni, soprattutto a fronte di insorte difficoltà.
Articolo 4 – Direttore di gita
E’ un socio che si presta gratuitamente ad accompagnare altri soci su percorsi a lui noti.
a)-Cura la direzione tecnica ed organizzativa della gita sociale nel rispetto delle norme di sicurezza; b)-nomina un co-direttore in modo che uno dei due apra il gruppo e l’altro lo chiuda;
c)-può modificare il programma, l’orario, l’itinerario per sopravvenute necessità ed ha competenza per l’assegnazione dei posti sui mezzi di trasporto nel rispetto dell’ordine cronologico d’iscrizione e per la sistemazione logistica nei rifugi e negli alberghi;
d)-ha facoltà di escludere i soci non ritenuti idonei o insufficientemente equipaggiati;
e)-insieme con i membri del Consiglio può decidere, per ragioni di sicurezza o di organizzazione, di spostare o annullare le escursioni in programma.
Articolo 5 – Responsabilità
a)-I partecipanti sollevano il G.E.B. di Barberino di Mugello, i suoi dirigenti, il direttore di gita nonché gli accompagnatori da ogni responsabilità in merito ad incidenti di qualsiasi natura che si verificassero nel corso della gita.
Articolo 6 – Copertura assicurativa
a)-In caso di incidente esiste una copertura assicurativa R.C. del gruppo ed una copertura assicurativa infortuni per ogni socio.
Articolo 7 – Iscrizioni
a)-Sono aperte per tutte le gite riportate nel programma e resteranno aperte fino a completamento dei posti disponibili o comunque non oltre le date stabilite di volta in volta dai Consiglieri in accordo con il direttore di gita;
b)-sono valide e danno diritto a partecipare alla gita solo se accompagnate dal pagamento della intera quota stabilita (per le gite di un giorno), o di un acconto, concordato tra i Consiglieri in base alle esigenze organizzative della gita (per le gite di più giorni);
c)-le quote di partecipazione saranno comunicate in sede appena stabilite, e potranno in qualunque momento subire modifiche in conseguenza alle variazioni delle tariffe in fase di organizzazione;
d)-in caso di annullamento della gita, o di rinuncia da parte di un socio, le quote già pagate saranno rimborsate al netto della somma degli importi versati dagli organizzatori (e non recuperabili) divisi per il numero degli iscritti;
e)-le gite verranno effettuate con viaggio in pullman solo se sarà raggiunto un congruo numero di partecipanti; negli altri casi lo spostamento avverrà con mezzi propri e verrà stabilito di volta in volta un rimborso spese pro-capite, da versare direttamente al proprietario del mezzo utilizzato, calcolato sulla base dei chilometri percorsi e delle spese sostenute (autostrada, ecc…).
Articolo 8 – Orari e partenze
a)-La gita si effettua con qualsiasi tempo salvo diversa comunicazione in merito decisa dal Consiglio e dal direttore di gita. Il ritrovo per la partenza avviene 15 minuti prima dell’orario prestabilito; è tassativa la massima puntualità: i ritardatari non avranno diritto ad alcun rimborso delle quote pagate.

Articolo. 9 – Tessera FIE e accettazione regolamento
Il pagamento della tessera dovrà avvenire contestualmente alla sua richiesta.
Al ritiro della tessera verrà consegnato il presente documento e verrà richiesta una firma che comporterà l’accettazione incondizionata del regolamento stesso e del programma di ogni singola gita.

CLASSIFICAZIONE DELLE DIFFICOLTÀ

Le difficoltà vengono valutate considerando l’ambiente in buone condizioni e con tempo favorevole. Per definire chiaramente il limite tra difficoltà escursionistiche ed alpinistiche e per differenziare l’impegno richiesto dai vari itinerari si utilizzano le sigle e i gradi delle scale C.A.I.

Difficoltà escursionistiche
T = Turistico – Itinerari con percorsi non lunghi – che si svolgono di solito a quote medio basse – su stradine, mulattiere o sentieri comodi che non pongono incertezze o problemi di orientamento. Richiedono comunque una certa conoscenza dell’ambiente montano e un minimo di allenamento alla camminata.
E = Escursionistico – Itinerari di solito segnalati, lungo sentieri o tracce evidenti in terreno vario, che possono superare pendii anche ripidi. I tratti esposti sono in genere protetti o assicurati (barriere, cavi) e i singoli passaggi o i tratti brevi su roccia non sono faticosi né impegnativi grazie ad attrezzature (scalette, pioli, cavi) che però non necessitano di equipaggiamento specifico (imbracatura, moschettoni, ecc.). Richiedono comunque un certo senso di orientamento e conoscenza del terreno montagnoso, allenamento alla camminata, calzature ed equipaggiamento adeguati.
EE = per Escursionisti Esperti – Itinerari generalmente segnalati ma che implicano una capacità di muoversi su terreni particolari come: sentieri o tracce su terreno impervio e infido (pendii ripidi e/o scivolosi di erba, o misti di rocce ed erba, o di roccia e detriti); terreno vario, a quote relativamente elevate (pietraie, brevi nevai non ripidi, pendii aperti senza punti di riferimento, ecc.); tratti rocciosi, con lievi difficoltà tecniche esclusi i percorsi su ghiacciai. E’ necessaria esperienza di montagna in generale e buona conoscenza dell’ambiente alpino; passo sicuro e assenza di vertigini; equipaggiamento, attrezzatura e preparazione fisica adeguate.
EEA = per Escursionisti Esperti, con Attrezzature – La sigla viene usata per indicare percorsi attrezzati e vie ferrate, o percorsi su ghiacciai. Per i percorsi attrezzati è necessario conoscere l’uso dei dispositivi di autoassicurazione (moschettoni, dissipatore, imbracatura, cordini); per i ghiacciai (il loro attraversamento richiede l’uso della corda e della piccozza e la conoscenza delle relative manovre di assicurazione)
Difficoltà alpinistiche
La graduatoria delle difficoltà d’insieme della via, secondo la scala francese, è:
F: facile
PD: poco difficile
AD: abbastanza difficile
D: difficile
TD: molto difficile
ED: estremamente difficile
EX: eccezionalmente difficile.
La graduatoria delle difficoltà di ogni singolo passaggio della via, secondo la scala UIAA è:
I-II-III-IV-V-VI-VII, corredata di (+) o (–) per differenziare ulteriormente il grado.

QUALIFICHE EVENTUALI DEI DIRETTORI DI GITA

AAG: Accompagnatore di Alpinismo Giovanile
AE: Accompagnatore di Escursionismo
IA: Istruttore di Alpinismo
INA: Istruttore Nazionale di Alpinismo

G.E.B.
Gruppo Escursionisti Barberinesi

Barberino di Mugello 23 luglio 2007

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