Domenica 8 luglio 2012
Il monte Balzo Nero (1315 m), pur facendo parte dell’Appennino Lucchese, si differenzia da tutte le altre vette per il tipo di roccia dal quale è formato: si tratta di calcareniti che, però, nella parte terminale, lasciano il posto al breccione, roccia di colore scuro che fornisce il toponimo alla montagna. Questo itinerario affronta la salita alla montagna per la via più semplice: quella che normalmente si percorre al ritorno.
Grado di difficoltà: facile Dislivello: 700 m Durata del percorso: 5 ore
Percorso Stradale: Autostrada A1 fino al bivio per la Firenze Mare che percorriamo fino a Pistoia. All’uscita prendiamo in direzione Abetone. Percorriamo la Statale (a San Marcello sosta colazione) fino alla località “La Lima”. Al bivio prendiamo a sinistra per “Bagni di Lucca”. dopo circa 5 km si imbocca a destra la strada che porta al borgo di Vico Pancellorum.
Escursione: Per tutti Dal parcheggio di Vico Pancellorum (650 m slm) si torna indietro scendendo su strada asfaltata per 200 m. fino ad incontrare a destra una strada sterrata (in corrispondenza di un tornante) da dove inizia il sentiero n. 8. Percorriamo il sentiero fino a giungere alla localita “I Piani“ da cui si procede verso il Balzo Nero (1315 m). Si tratta di un monte con tipico aspetto roccioso, con versanti molto acclivi e privi di vegetazione arborea, caratteristiche legate alla costituzione geologica prevalentemente calcarea, che subisce fortemente gli eventi erosivi, meccanici e chimici. Il suo aspetto selvaggio e la posizione panoramica lo rendono una delle montagne più suggestive del comune di Bagni di Lucca, nonostante l’altezza limitata. Per il ritorno, una volta tornati ai Piani, si ripercorre lo stesso sentiero della salita.
Vico Pancellorum: antico paese di origini romaniche, ne mantiene ancora il curioso nome, mentre la struttura è riconducibile all’epoca medioevale, in quanto del paese originario non restano che poche tracce. Di notevole importanza storico-architettonica è la pieve romanica di San Paolo, edificata più di mille anni fa, custode tra l’altro di una pregevole statua lignea del .600 raffigurante il santo patrono, di un organo del 700, di alcuni dipinti sacri recentemente restaurati e di un piccolo museo.
Rimborso totale x auto € 32,00