Monte Voltraio, colline volterrane
Sulla strada provinciale del Cornocchio si imbocca la sterrata a destra che conduce in breve a Pignano, antico castello rurale (sec. X), poi villa e quindi fattoria dei marchesi Incontri di Volterra, sede della Pieve di S. Bartolomeo (sec.XIII) edificato su un affioramento di travertino (localmente detto “tufo”) utilizzato ampiamente nell’artigianato etrusco volterrano (urnette cinerarie) e nell’architettura di età romana del capoluogo (dove nei dintorni sono ancora osservabili le cave). Proseguendo ancora, oltrepassata la piccola Chiesa di S. Lorenzo (sec. XII-XIII) si giunge ai piedi del rilievo dove è da segnalare la bella costruzione medievale del Casale Rocca, oggi abbandonata. Inoltrandosi per il sentiero sulla destra, si può raggiungere rapidamente, passando dinnanzi ai resti della Pieve di S. Giovanni (sec. X) la cima del Monte Voltraio (458 mt), caratteristico rilievo sabbioso detto anche Poggio alla Rocca, sede già prima del X sec. di un importante castello (rocca di Monte Voltraio) poi divenuto comune rustico. Dalla Villa Palagione (1598, recentemente restaurata da privati e importante cento culturale) si raggiunge il borgo medievale di Roncolla , per poi terminare l’escursione a Volterra .
RITROVO: Piazza Cavour ore 6.45 , trasferimento in auto per ritrovarsi con il gruppo trekking I’Giglio presso la Casa del Popolo di Ponte a Elsa alle ore 7:45 e proseguimento fino al punto inizio escursione nei pressi di Volterra
ITINERARIO : partenza alle ore 9,15 sulla strada provinciale del Cornocchio.
LUNGHEZZA PERCORSO: 15 Km circa.
DIFFICOLTA’: TE – Percorso con continui saliscendi.
DISLIVELLO: 250 m circa.