Domenica 11 luglio 2010
Questo trekking, adatto a tutti, si sviluppa sul lato meno conosciuto del Corno ed è detto ‘la direttissima’ perché il sentiero sale dentro il bosco sempre con la massima pendenza.
Solo nell’ultima mezzora la pendenza si addolcisce di poco.
L’uscita del sentiero è nei pressi di una bussola dove sono indicate le cime delle alpi che, se non ci sarà troppa foschia, dovremmo vedere. A circa 200 m sulla destra si trova la croce, punto più alto del Corno.
Il ritorno può avvenire in due modi:
– dai Balzi dell’Ora, sentiero per EE essendo una cresta molto esposta.
– dal passo del Cancellino, sentiero per E.
Percorso
Andata:
– rif. Segavecchia (912m) – Corno (1945) sentiero Ruffo del Poggio di Mezzo n° 19
Dislivello: 1033 m in salita
Durata: 3,30 / 4 ore – Difficoltà: E
Ritorno:
1) Cima del Corno – Balzi dell’Ora – Passo del Vallone – la Nuda (1827m) n° 37a
La Nuda – Balzi delle Saette – rif. Segavecchia (912m) n° 17
Dislivello:1033 m in discesa
Durata: 2 ore circa – Difficoltà: EE
2) Cima del Corno – Passo dello Strofinatoio (1847 m) n° 37
Passo dello Strofinatoio – Passo del Cancellino (1632 m) n° 00
Passo del Cancellino – Balzi della Malacarne – Segavecchia (912 m) n° 21
Dislivello: 1033 m in discesa – Durata: 2 ore circa – Difficoltà: E
Come arrivare:
Autostrada A1 direzione Firenze. Allo svincolo di Firenze Nord prendere l’autostrada Firenze-Mare. Uscire a Pistoia e proseguire in direzione Bologna.
Proseguire sulla Porrettana fino a poco prima di Porretta Terme. Prendere la circonvallazione in direzione Bologna – Silla e uscire a Silla. Proseguire in direzione Lizzano in Belvedere. Poco prima del paese,su di un tornante, prendere a sinistra la deviazione per Pianaccio. Proseguire fino al parcheggio del rifugio Segavecchia al termine della strada asfaltata.
