Ciaspoferrata sul Pratomagno

Domenica 26 febbraio 2012

Escursione riservata ai soli alpinisti con l’intento di combinare le ciaspole con la ferrata Romana Nesi che si trova sul Pratomagno.

Questa ferrata si trova ai piedi del Monte Lori in località Anciolina. L’attacco si trova a 1120 m e copre un dislivello di 160 m terminando a 1280 m di quota.
La caratteristica di questa ferrata è quella di non essere ininterrotta, ma composta di diversi gradoni da scalare intervallati da facili percorsi trekking.
Il primo gradone, il più difficile, ha l’uscita in verticale ma è possibile superarlo tramite un canale che si trova alla sua destra; il secondo,leggero traverso con uscita verticale, è abbastanza facile; il terzo, traverso in cengia e uscita verticale, è più impegnativo.
Il quarto non è molto difficile anche se è verticale; dopo questi quattro tratti si susseguono altri brevi tratti intervallati da tratti escursionistici da percorrere con le ciaspole in presenza di neve. Per arrivare ad Anciolina bisogna uscire al casello di Valdarno dell’Autostrada del Sole (A1) e andare prima a Terranova Bracciolini e poi a Loro Ciuffenna: da qui è necessario seguire le indicazioni per Anciolina. Arrivati al piccolo borgo, se possibile, si prosegue fino ad incontrare la Panoramica del Pratomagno.
A questo punto si svolta a destra e si percorre la strada per circa 500 m. fino ad incontrare un grosso spiazzo sulla destra dove va parcheggiata l’auto. Se c’è neve sicuramente dovremo fermarci nel piccolo parcheggio del borgo e proseguire su strada fino ad incontrare lo spiazzo di cui sopra. Ci incamminiamo allora sulla strada proprio verso la direzione dalla quale siamo venuti fino a che, dopo un centinaio di metri, notiamo, prestando molta attenzione, i segnali che ci indicano il sentiero per arrivare alla base della Ferrata. Percorriamo ora questo sentiero (prestare molta attenzione ai segni, non sono molto visibili) nel bosco fino a che, a quota 940 , noi troviamo un bivio: prendiamo il sentiero di destra (quello di sinistra servirà per la discesa), oltrepassiamo un piccolo torrente e, sempre seguendo i segnali bianco – rossi del sentiero CAI, arriviamo alla base della ferrata (è trascorsa circa mezz’ora da quando abbiamo lasciato l’auto). In base all’innevamento per ritornare possiamo seguire il sentiero a sinistra della ferrata scendendo il crinale del Monte Lori fino a che, in una mezz’ora,  troviamo il bivio che abbiamo incontrato all’andata, solo che ora dobbiamo andare a destra e scendere fino alla strada asfaltata e, una volta trovata, andare a sinistra verso lo spiazzo dove abbiamo parcheggiata l’auto oppure rientrare al parcheggio di Anciolina facendo lo stesso percorso dell’andata.

Per ritemprare lo spirito, ma soprattutto il corpo, fermata obbligatoria a Sassaia per un pezzo di schiacciatina ben farcita e un buon bicchiere di vino.

Rimborso totale x auto € 37,00

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